Ilia Kim, nata a Seoul, inizia a quattro anni gli studi musicali in patria. A undici anni debutta con un recital nel Sae Jong Arts Centre della sua città natale, che le conferisce un premio per fanciulli eccezionalmente dotati, assegnandole una borsa di studio per recarsi all’estero. Nel 1988 si iscrive nella Hochschule der Künste di Berlino, diplomandosi nel 1994 col massimo dei voti. Segue quindi i corsi per concertisti al Mozarteum di Salisburgo, alla Hochschule für Musik und Theater di Hannover e all’Accademia Pianistica di Imola, dove si dedica anche al fortepiano.
Dopo aver iniziato l’attività concertistica in Corea, suona in Germania, negli Stati Uniti (debutto nel 1994 nella Carnegie Hall di New York), in Austria, Francia, Svezia, Finlandia, Olanda, Romania, Croazia, Polonia, Portogallo, Messico, Brasile, Italia, Cina, partecipando fra l’altro al Musik Festival dello Schleswig-Holstein, alle Holland Music Sessions, al Festival di Dubrovnik, al Festival Pianistico Internazionale “Arturo Benedetti Michelangeli” di Brescia e Bergamo (2002 e 2004) e ai Tiroler Festspiele di Erl (dal 2000 al 2005). Ha suonato con l’Orchestra Filarmonica di Seoul e con l’Orchestra della Radio Nazionale di Corea, con l’Orchestra Filarmonica “Enescu” e con l’Orchestra Sinfonica della Radio Nazionale di Bucarest, con l’Orchestra della Istituzione Sinfonica Abruzzese, l’Orchestra Filarmonica di Greensboro, l’Orchestra Sinfonica di Fairbanks, l’E.A.O.S.S di Palermo, l’Orchestra Cantelli di Milano, l’Orchestra Sinfonica Stabile di Bergamo, l’Orchestra del Teatro Massimo “Bellini” di Catania, l’O.F.U.N.A.M di Città del Messico, l’Orchestra del Teatro Massimo di Palermo, l’Orchestra Haydn di Bolzano, l’Orchestra Sinfonica di San Remo, l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano, l’Orchestra della Fondazione Arena di Verona, la China Philharmonic Orchestra di Pechino, la Guangzhou Symphony Orchestra, la Dortmunder Philharmoniker, la Filarmonica Szymanowski di Cracovia, l’Orchestra del Teatro Nazionale Claudio Santoro di Brasilia, l’Orchestra Sinfonica Portoghese. Alcuni di questi concerti sono stati trasmessi in diretta dalle radio e televisioni nazionali di Corea, Romania, Germania, Messico, Italia, Portogallo (concerto effettuato il 25 gennaio 2007 nel Pavilhão Atlântico, con 9 mila spettatori organizzato da Josè Cura).
Dal 1998 risiede in Italia. Ha suonato a Torino (Unione Musicale), Milano (Società dei Concerti, Università Bocconi), Palermo (Amici della Musica), Roma (Quirinale) e in molte altre città italiane, anche con programmi a tesi (Mozart: la gioia e il terrore di vivere, Beethoven e la parodia, Macrocosmo e microcosmo in Chopin, La civiltà slava del pianoforte), talvolta presentandoli con conversazioni introduttive. Nell’Ottobre del 2001 ha preso parte a Catania con Andrea Bocelli e Sandro De Palma, sotto la direzione di Donato Renzetti, alla prima esecuzione assoluta di “…malinconia, ninfa gentile” per canto, due pianoforti concertanti e orchestra d’archi di Azio Corghi, che successivamente ha dedicato a lei e a De Palma la suite …Di bravura tratta da questa composizione. Di “…malinconia, ninfa gentile” è stata pubblicata, a cura della Presidenza del Senato d’Italia, la registrazione in disco. Nel luglio del 2002, durante i Tiroler Festspiele in Erl, ha effettuato la prima esecuzione assoluta del Virginal Dream di Giovanni Sollima.