Prosegue il ritratto che Bologna Modern dedica a Dmitrij Šostakovič attraverso l’esecuzione integrale dei suoi quartetti, testimonianza di un capitolo fondamentale della storia russo-sovietica. All’epoca della composizione del Quarto Quartetto (1949), Šostakovič è vittima della censura del regime: perduto il posto al Conservatorio, sopravvive come pianista e autore di musiche da film: mantenendo una posizione prudente, seppure non supina ai diktat del Partito, verrà a poco a poco riabilitato. Resta, nella sua musica come nella sua vita, l’oasi privata, quella a cui affidare le più intime confessioni: è il caso del quarto, quinto e sesto Quartetto, composti dal 1949 al 1956, eseguiti dal César Franck, selezionato per il progetto “Le Dimore del Quartetto”, di cui Musica Insieme si fa promotrice.