«Ha tutto: un grande suono, una splendida tecnica e una musicalità ben oltre i suoi anni». «Questo giovane è un maestro del repertorio romantico». Così la critica internazionale ha definito Nikolay Khozyainov, oggi trentenne, fra i pianisti più notevoli della sua generazione: il candidato ideale per rappresentare a MIA – Musica Insieme in Ateneo la maestria e la professionalità dei giovani talenti. La sua musicalità e la sua formidabile tecnica hanno entusiasmato infatti il pubblico di cinque continenti, consacrandone la fama sui palcoscenici più importanti del mondo. Su quello bolognese porterà Stravinskij, Chopin e Rachmaninov, per confrontarsi con tre diverse visioni del pianismo fra Otto e Novecento. Si inizia dalla tecnica trascendentale dei Trois Mouvements de Petrouchka, la suite che Stravinskij trasse dal suo secondo balletto, dedicato al celebre burattino della tradizione russa, per offrirla all’amico Arthur Rubinstein. Nel mezzo, la quintessenza della poetica chopiniana, con due fra i suoi brani più amati come il Notturno op. 48 n. 1 e la Quarta Ballata, per concludere con la Sonata op. 28 di Rachmaninov, ispirata al mito faustiano e definita “troppo difficile” dal suo stesso autore…
L’ingresso è gratuito per gli studenti e il personale docente e tecnico-amministrativo dell’Università di Bologna, su presentazione del proprio badge, mentre per tutti i cittadini il biglietto ha un costo di 7 euro. I biglietti saranno disponibili la sera del concerto a partire dalle 19,30 nel foyer dell’Auditorium DAMSLab. Non è prevista prenotazione.
In caso di necessità, Musica Insieme si riserva il diritto di apportare variazioni ai programmi della rassegna, agli orari e alle date degli spettacoli.
Non è consentito l’ingresso in sala a concerto iniziato.