Tre i concerti. Due saranno realizzati in questa stagione, il terzo nella prossima. Questo l’importante progetto che abbiamo voluto condividere con Mario Brunello, invitandolo a realizzarlo per la prima volta proprio sul nostro palcoscenico. D’altronde, da decenni Musica Insieme vanta un sodalizio con quello che è oggi non solo il violoncellista italiano più celebre al mondo, ma anche instancabile animatore culturale e artefice di progetti ‘trasversali’, che spesso trovano asilo nel centro Antiruggine, ex officina ristrutturata e ‘riattivata’ nella natia Castelfranco Veneto. Questo nuovo progetto, in particolare, ruota intorno ad una doppia integrale: quella delle Suites per violoncello solo e quella delle Sonate e Partite per violino solo. Unico l’interprete, Mario Brunello appunto. Due gli strumenti: le prime saranno infatti eseguite sul violoncello, le seconde sul violoncello piccolo, uno strumento che esisteva di fatto già ai tempi di Bach, il quale lo ha utilizzato in ben quattordici cantate, ed aveva appunto una tessitura intermedia fra violino e violoncello, ma molto più corposa di una viola. Si tratta di un impegno straordinario, nel quale non solo saranno messe in gioco le capacità e le doti interpretative dello stesso Mario Brunello, ma sarà anche possibile per il pubblico comparare ‘in diretta’ due tra le maggiori opere dell’intera storia della musica.