Eco, Calvino e Berio ci hanno insegnato che l’opera, come la realtà, è aperta, sempre in attesa di interpretazione e di analisi. Ci hanno fatto prendere coscienza di un mondo poetico, quello moderno, forse condannato alla frammentarietà, ma desideroso di dare una visione d’insieme del mondo e dell’uomo oltre ogni confine precostituito. Gli scritti che i tre autori hanno approntato per le “Charles Eliot Norton Poetry Lectures” di Harvard chiariscono questo concetto, e fanno da guida al viaggio attraverso alcune delle più affascinanti stanze della memoria musicale occidentale: da Gibbons a Monteverdi, da Schubert a Stravinskij, passando per Mahler e Debussy, ma anche Beethoven, Cage e Ligeti, senza dimenticare Maderna, amico fraterno di Berio, che sarà la guida di questa “biblioteca” con la sua Serenata per un Satellite, custode di quel prezioso silenzio che precede ogni “ricordo del futuro”. Questo l’inedito progetto che Musica Insieme ha commissionato al FontanaMIX Ensemble, con la voce di un’interprete di grande fascino come Valentina Coladonato.