Sam Haywood
Sam Haywood si è esibito nelle principali sale da concerto del mondo, sempre con grande successo di critica. Il Washington Post ha sottolineato il suo ‘stile brillante ed evocativo’ e la sua ‘sensibilità lirica’ mentre il New York Times ne ha esaltato il ’talento appassionato e la vivacità’. In campo discografico ha registrato per Hyperion le opere per pianoforte del pianista-compositore russo Julius Isserlis (nonno del violoncellista Steven Isserlis) e pubblicherà la registrazione dei Preludi di Stanford. Il suo album ‘Composers in Love’ riunisce le musiche ispirate dalle muse dei compositori. Per le celebrazioni del bicentenario di Chopin, Sam Haywood ha eseguito la prima registrazione della storia sul pianoforte Pleyel appartenuto allo stesso Chopin, facente parte della Collezione Cobbe nel Regno Unito. Ha partecipato a due registrazioni di Joshua Bell per Sony Masterworks e ad una registrazione contenente le musiche della bambina-prodigio Alma Deutscher. In seguito al suo successo giovanile nella selezione Young Musician of the Year della BBC, ha ricevuto dalla Royal Philharmonic Society il prestigioso Isserlis Award. Sam Haywood ha studiato con Paul Badura-Skoda a Vienna, dove ha anche avuto modo di appassionarsi all’opera. Alla Royal Academy of Music di Londra ha avuto come mentore la rinomata insegnante Maria Curcio. Sam Haywood è co-fondatore e direttore artistico del Solent Music Festival, che combina recital di artisti internazionali con progetti della comunità locale. Sam Haywood considera particolarmente importante il suo lavoro con i giovani: è ambasciatore della West Lakes Academy, ha scritto un’opera per bambini e partecipa regolarmente a ‘family concert’, laboratori e masterclass. La sua Song of the Penguins, per fagotto e pianoforte, è pubblicata da Emerson Editions. E’ anche inventore di memorystars®, un metodo che permette di ridurre drasticamente il tempo necessario per la memorizzazione di uno spartito musicale o in generale di qualsiasi testo stampato