Dopo i primi anni di studio presso la Scuola di Musica di Fiesole, Matteo Cimatti, diciottenne, dal 2015 prosegue la sua formazione a Sion, in Svizzera.. Nel 2015-2016 è stato allievo di Svetlana Makarova presso il Conservatoire Cantonal, dove nel maggio 2016 ha ottenuto il diploma Pre-professionelle con il massimo dei voti e “avec felicitations du jury”. Da settembre 2016 è studente di Bachelor nella classe di Pavel Vernikov presso la Haute Ecole de Musique (HEMU) de Lausanne, site de Sion. Matteo ha partecipato a Masterclass con artisti di grande rilievo, quali S. Accardo, R. Florey, M. Keselman, T. Melnyk, O. Solovieva, I. Volochine, K. Wegrzyn.
Matteo è stato vincitore di numerose borse di studio ed è stato premiato in molti concorsi nazionali ed internazionali, fra i quali il Premio Postacchini e il Concorso Internazionale Feast of Duos, aggiudicandosi spesso primi premi e primi premi assoluti. Si è esibito, sia da solista, che in formazione di duo, trio, e quartetto, in numerosi concerti e festival in Italia e in Europa. In particolare, fra le occasioni recenti più prestigiose, ha collaborato con il tenore Dmitri Korchak nel contesto del Festival di Sion 2015; in giugno 2016 ha effettuato un recital solistico alla 59-esima edizione del Festival di Spoleto; si è esibito da solista con l’orchestra HEMU in una tournée nel Canton Vallese, con l’Orchestra Giovanile Italiana all’ Unicredit Pavilion a Milano (eseguendo il concerto per quattro violini di Vivaldi insieme a Pavel Vernikov, Svetlana Makarova, e Dmitri Smirnov), con la Young Musicians European Orchestra in una tourneé in Israele nel Dicembre 2017. Sempre nel dicembre 2017 è stato invitato a suonare durante l’evento “Italia, Culture, Mediterraneo” organizzato dal Ministero degli Affari Esteri. In maggio 2018 ha suonato durante la XI rassegna di concerti Santa Cristina a Bologna e nel contesto del Fonte Bertusi Spring Music Week, in agosto 2018 ha partecipato al festival Soireés Musicales a Lido di Classe, e in ottobre 2018 alle Giornate di Tamino organizzate dall’ associazione Mozart14 presieduta da Alessandra Abbado. Ha partecipato anche a progetti di musicoterapia in reparti pediatrici.
Matteo suona un violino settecentesco, copia Guadagnini, gentilmente concesso in uso dall’Associazione Piero Farulli.