LUNEDÌ 25 settembre 2023 ore 11.30
Teatro Auditorium Manzoni
“CHE MUSICA, RAGAZZI!” RESPIGHI SPECIAL EDITION
YOUTH SYMPHONY ORCHESTRA OF UKRAINE
OKSANA LYNIV direttrice
CONVERSAZIONE-CONCERTO PER LE SCUOLE
Beethoven
Sinfonia n. 5 in do minore op. 67
Stankovyc
Sinfonia da camera
Respighi
Antiche Arie e Danze per liuto — III Suite
Ingresso gratuito. Prenotazione consigliata scrivendo a [email protected] o telefonando allo 051 271932
SUONI di pace
L’incontro con l’Orchestra Sinfonica Giovanile Ucraina diretta da Oksana Lyniv, per la prima volta a Bologna fra dialoghi e grande musica di Fulvia de Colle
Oksana Lyniv è una persona a cui è difficile dire di no. Ogni sua azione o concertazione è animata da un’intelligenza e una passione che non ammettono scorciatoie, ma nello stesso tempo infondono un’energia contagiosa. A fine luglio Oksana Lyniv ci ha fatto una proposta che non avremmo mai potuto, né voluto rifiutare: portare per la prima volta a Bologna la sua Orchestra Giovanile ucraina, facendo incontrare i suoi componenti (la cui età va dai 14 ai 22 anni) con i “nostri” giovani delle scuole, con gli studenti di musica e con tutti coloro che vorranno partecipare a questa conversazione-concerto, in uno scambio di esperienze artistiche, ma anche di vita. Come racconta la stessa Lyniv: «Nelle interviste molti dicono di non augurare a nessun ragazzo della loro età di sperimentare la guerra, e cosa vuol dire temere per la propria vita o trascorrere intere nottate nei rifugi antiaerei. E quando si trovano insieme sul palco, per loro è un breve momento in cui provare serenità e sicurezza, immergendosi in quell’arte a cui si sono dedicati sin dall’infanzia». Musica Insieme, con il contributo del Comune di Bologna e la collaborazione del Teatro Comunale, ha voluto dedicare a quest’idea una “puntata speciale” del progetto Che Musica, Ragazzi!, ideato nel 2017 proprio allo scopo di avvicinare i giovanissimi alla magia dell’arte dei suoni. «Sono sicura che sarà un progetto grandioso — continua Lyniv — anche perché eseguiremo movimenti della celebre Quinta Sinfonia di Beethoven, una sinfonia da camera del compositore ucraino Yevhen Stankovyc, e naturalmente le Antiche Arie e Danze per liuto di Ottorino Respighi». E noi siamo entusiasti di questo incontro, nel nome del dialogo e della pace, e nel nome di Respighi.
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SOUNDS of peace
The meeting with the Ukrainian Youth Symphony Orchestra carried out by Oksana Lyniv, for the first time in Bologna between dialogues and great music by Fulvia de Colle
Oksana Lyniv is someone who is hard to say no to. Her every action (or concert-action) is driven by an intelligence and passion that do not admit shortcuts, but at the same time infuse a contagious energy. At the end of July, Oksana Lyniv made us a proposal that we could never have, nor wanted to refuse: bringing her Ukrainian Youth Orchestra to Bologna for the first time, having its members (whose ages range from 14 to 22) meet with “our” young people from schools, with music students and with all those who would like to participate in this conversation-concert, in an exchange of artistic experiences, but also of life. As Lyniv herself relates, «In interviews, many people say they wouldn’t wish any kid their age to experience war, and what it’s like to fear for their lives or to spend entire nights in bomb shelters. And when they are together on stage, it is a short moment for them to feel serenity and security, immersing themselves in the art they have dedicated themselves to since childhood». Musica Insieme, with the contribution of the Municipality of Bologna and the collaboration of the Teatro Comunale, wanted to dedicate a “special episode” of the Che Musica, Ragazzi! project, conceived in 2017 precisely for the purpose of bringing the very young closer to the magic of the art of sounds. «I’m sure it will be a great project – Lyniv continues – also because we will perform movements from Beethoven’s famous Fifth Symphony, a chamber symphony by Ukrainian composer Yevhen Stankovyc, and of course the Antiche Arie e Danze per liuto by Ottorino Respighi». And we are excited about this meeting, in the name of dialogue and peace, and in the name of Respighi.
