LUNEDÌ 12 DICEMBRE 2022 ORE 20.30
TEATRO AUDITORIUM MANZONI
ACCADEMIA BIZANTINA
ALESSANDRO TAMPIERI violino
OTTAVIO DANTONE clavicembalo e direttore
SPLENDORI barocchi
Un graditissimo ritorno sul palco di Musica Insieme, dopo un decennio di successi internazionali: l’Accademia Bizantina ci accompagnerà alle origini (italiane) del concerto solistico
La grande musica del Barocco non può che essere interpretata dall’Accademia Bizantina, che già nel suo acronimo AB si ripropone di partire dalle origini del linguaggio stilistico sei- e settecentesco. Prossima a festeggiare, nel 2023, i quarant’anni di attività, l’Accademia forgia la sua essenza nella capacità di ricreare le sonorità degli antichi strumenti e di incarnare l’autenticità dei compositori barocchi. Dal 1996 la dirige al cembalo un profondo conoscitore dei linguaggi espressivi dell’epoca come Ottavio Dantone, e a completare questo connubio arriva nel 2011 il violinista e concertmaster Alessandro Tampieri, che ha portato da parte sua un perfetto bilanciamento fra rigore stilistico e brillante predisposizione all’improvvisazione. L’Accademia Bizantina mancava a Musica Insieme proprio dal 2011, e il suo ritorno sarà anche un viaggio tra i fasti del Concerto grosso, ovvero l’antenato del concerto solistico, che contrappone anche fonicamente un piccolo gruppo di solisti a un “tutti” orchestrale. Doveroso partire dal primo compositore che ne adottò sistematicamente il nome: Arcangelo Corelli, la cui Opera 6 detterà legge per i decenni a venire, ispirando brillanti allievi come Francesco Geminiani, del quale l’Accademia Bizantina si appresta a rilasciare un’incisione proprio nei prossimi mesi. Un’altra importantissima “Opera 6” è quella di Händel, terzo grande nome in programma, che compose i suoi Concerti grossi con maggiore libertà rispetto allo stile contrappuntistico di cui era fra i più autorevoli maestri, dando spazio e respiro al libero dispiegarsi della melodia.